Come illustrato nel capitolo introduttivo sui trigger (per approfondire si rimanda all’ articolo di approfondimento), Blendee permette di gestire un significativo numero di trigger per ogni catalogo.
È possibile gestire e definire trigger della stessa tipologia (ad esempio il trigger per il recupero del carrello abbandonato) per segmenti diversi così da inviare una comunicazione idonea ad ogni specifica tipologia di utente.
Per creare il proprio trigger, accedere alla piattaforma e sul menù a sinistra e selezionare la voce Journey –> Trigger.
È possibile scegliere tra 2 tipologie di trigger: real time e pianificati.
Cliccando ad esempio su Trigger Real Time, è possibile osservare la lista completa di tutti i trigger configurati (sia attivi che non).
Per configurare un nuovo trigger , cliccare sul pulsante in alto “Nuovo trigger“. Sarà possibile selezionare la tipologia di trigger da attivare.
Nota bene: Ad oggi applicando i modelli disponibili è possibile configurare oltre 300 tipologie di trigger.
Il primo passo dunque è selezionare la tipologia trigger che si desidera configurare. Selezioniamo, a titolo di esempio, il trigger “Messaggio di Benvenuto”.
Questa azione permette di inviare un messaggio di benvenuto contenente promozioni a tutti coloro che si registrano, in abbinamento alla consueta “Welcome Email” che parte non appena l’utente si registra.
È questo il modello seguito ad esempio da Amazon: se la prima comunicazione (solitamente gestita dal CMS) si limita a confermare l’avvenuta registrazione e, in caso di double opt-in, a richiedere la verifica dell’indirizzo e-mail fornito dal visitatore, questa seconda può essere utilizzata per inviare offerte personalizzate.
Proseguendo con la configurazione del trigger, possiamo osservare come nella schermata di configurazione generale sia possibile inserire alcune regole generali.
Nota bene: in questa fase stiamo solo configurando l’azione trigger, per i canali sui quali attivarla è opportuno procedere agli step successivi di configurazione.
Oltre ad inserire nome, descrizione e selezionare il catalogo, è possibile scegliere, in questa fase, anche il segmento che permette di far scattare il trigger solo nel caso in cui l’utente vi appartenga.
NB.: Occorre fare attenzione che i segmenti non sono calcolati in real time ma vengono schedulati nel tempo
Oltre alla configurazione di base, è presente anche una “configurazione avanzata”, grazie alla quale è possibile condizionare gli invii dei trigger.
Per approfondire l’argomento si consiglia di leggere il seguente articolo “Condizionare gli invii dei trigger”.
Altri campi da configurare in base trigger scelto sono:
CONFIGURA LE OPZIONI DEL TRIGGER
Ogni trigger ha le sue impostazioni specifiche. Per sapere come configurare ogni tipologia consulta gli articoli specifici.
CONFIGURA LE CONDIZIONI REALTIME
Configura le condizioni che verranno verificate assieme al tipo di azione scelta. Cliccare su “Salva”.
Una volta completato il primo step di configurazione, dal menù laterale è opportuno selezionare “Campaign Manager” e cliccare su pulsante “Modifica”, corrispondente alla campagna su cui vorremo applicare i trigger.
A questo punto, per ultimare la configurazione, è opportuno cliccare sul pulsante in alto a destra “Crea Nuova Esperienza”.
Dopo aver nominato l’esperienza selezionare dalla tendina della Base Utenti “Tutti gli utenti di un trigger”, scegliere tra quelli da noi creati e cliccare sul pulsante Conferma.
Si aprirà così la pagina di personalizzazione dell’esperienza e qui sarà possibile selezionare dalla colonna sinistra il canale per il nostro trigger e completarne la configurazione. I canali da utilizzare possono essere:
- Web personalization (product e content recommendations, behavioural message)
- SMS
- Web Push Notification
- Webhook
A questo punto abbiamo configurato un Trigger.
Thanks for contributing!